Search results for " Counter-Reformation"
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Appunti su due opere della maniera di Petralia Sottana: il San Carlo Borromeo in preghiera di Giuseppe Salerno e La disputa di Gesù con i Dottori di …
2014
Il contributo esamina due dipinti conservati nelle chiese di Petralia Sottana, centro delle alte Madonie. Si tratta della tela raffigurante San Carlo Borromeo della Chiesa Madre che, datata al secondo decennio del Seicento, viene riferita a Giuseppe Salerno, pittore della maniera conosciuto insieme al suo concittadino Gaspare Bazzano come Zoppo di Gangi. L’altro dipinto, invece, è l’affresco raffigurante La disputa di Gesù con i Dottori della chiesa di San Francesco d’Assisi che, riferito dubitativamente pure al Salerno, viene ricondotto ad anonimo pittore della maniera. L’opera, infine, fa parte di un complesso e articolato ciclo pittorico. The contribution examines two paintings preserved…
Puliti, Gabriello
2016
Gabriello Puliti (Montepulciano, 1583? - Trieste or Cherso now Cres 1644) entered the Franciscan order before or at the time of his first appointment as maestro di coro of the monastery at Pontremoli in 1600. In 1602 he was an organist at the monastery in Piacenza. In 1604 he was at the monastery in Pola (now Pula) and in 1605 he was maestro di cappella in Muggia, near Trieste. Between 1606 and 1609 he was an organist in Capodistria (now Koper) and from 1609 to 1612 he was in Trieste. In 1614 he was back in Capodistria and in 1616 he was in Pirano (now Piran). He was elected guardiano at the monastery of Capodistria and lived there between 1618 and 1620. Puliti served at Albona (now Labin),…
A Counter-Reformation Reaction to Slovenian and Croatian Protestantism: The Symbol of St. Athanasius in a Creed of 1624
2018
During the second half of the 16th century, Istria was influenced by the Lutheran ideas disseminated by the Slovene Primoz Trubar. According to recent researches, between 1561 and 1565, the followers of Trubar Stjepan Konzul and Anton Dalmatin, with the financial support of Baron Hans Ungnad von Sonneg, translated and transliterated fourteen books into Croatian with Glagolitic script, eight or nine into Cyrillic, six into Croatian with Latin script, four into Slovenian, six into Italian and one into German. Given that their “Slovenian, Croatian and Cyrillic Printing House” (Windische, Crabatische und Cirulitsche Thrukeray) of Urach, a city nearby Tubingen, was responsible for printing more …
Quattro diagnosi sul florario di Francesco Buti per le villanelle di Girolamo Kapsperger
2009
Il messaggio etico dei testi di Francesco Buti per i "Fiori" di Girolamo Kapsperger (villanelle a 1,2,3,4 voci e Bc. del 1632) e la ricercata semplicità della musica giustificano la scelta anacronistica e stilisticamente inappropriata della titolazione di genere scelta da Kapsperger o dall’editore Masotti. Il termine villanella allude in questo caso a un giardino in cui i fiori formano un mazzetto di allegorie per il buon cristiano. Più specificamente i soggetti riguardano i miti classici collegati ai vegetali, ai quali si ispira l’autore per riprendere le leggende sull’origine dal sangue o dal latte degli dei, da cui nacquero per metamorfosi il gelsomino, la viola, la rosa, l’amaranto, l’a…
Francesco Buti, poesia e drammaturgia.
2015
The first part of this essay explains the poetry features for music of abbot Francesco Buti from Narni. The second one contains the modern edition of poems for Li Fiori, a group of polyphonic “villanelle” set to music and published in 1632 by the German nobleman Girolamo Kapsperger. Performed in a private concert in Rome, probably under the patronage of Cardinal Francesco Barberini, this work is the unique example of a music collection of 16th-century Italy entirely devoted to flowers. Buti’s poetry resumed the ancient Greek legends of the jasmine, violet, rose, purple anemone, hyacinth, narcissus and iris aiming at transforming them as means to enhance the catholic ethic. In some cases, e.…
Quattro diagnosi sul Florario di Francesco Buti
2009
Il messaggio etico dei testi di Francesco Buti per i "Fiori" di Girolamo Kapsperger (villanelle a 1,2,3,4 voci e Bc. del 1632) e la ricercata semplicità della musica giustificano la scelta anacronistica e stilisticamente inappropriata della titolazione di genere scelta da Kapsperger o dall’editore Masotti. Il termine villanella allude in questo caso a un giardino in cui i fiori formano un mazzetto di allegorie per il buon cristiano. Più specificamente i soggetti riguardano i miti classici collegati ai vegetali, ai quali si ispira l’autore per riprendere le leggende sull’origine dal sangue o dal latte degli dei, da cui nacquero per metamorfosi il gelsomino, la viola, la rosa, l’amaranto, l’a…
Il reliquiario a sarcofago di Santa Ninfa a Palermo
2022
In full affirmation of the themes of the Counter-Reformation, the city of Palermo pays homage to one of its Patronesses with the creation of a monumental silver urn. Through the analysis of documentary sources and the necessary formal and stylistic surveys, the history of the precious sacred goldsmith's work is reconstructed
Le sculture lignee
2023
Il contributo indaga le sculture lignee ubicate nella chiesa di Santa Maria la Porta di Geraci Siculo. Si tratta di opere eseguite dal XVI al XVII secolo da scultori attestati non solo nel borgo madonita ma anche in altre realtà isolane. Ogni manufatto è collocato nella pertinente temperie culturale The contribution investigates the wooden sculptures located in the church of Santa Maria la Porta in Geraci Siculo. These are works performed from the 16th to the 17th century by sculptors attested not only in the Madonie village but also in other island realities. Each artifact is placed in the pertinent cultural climate
LE GLORIE AFFRESCATE DI COSTANTINO CARASI
2018
L’opera di Costantino Carasi, artista nativo di Noto, non è facile da definire in termini filologici e formali. Egli fu un artista minore che concorse, assieme ai maggiori, a esplicitare sia il tessuto artistico e culturale, sia la dimensione spirituale e religiosa di un territorio poco indagato. Lo studio esplora i fondamenti di un linguaggio tardo-barocco che si rapporta a personalità come Maratta, Sozzi, D’Anna, che determinarono, tra fine Settecento e prima metà del XVIII secolo, la decorazione pittorica nello spazio liturgico. Carasi espresse la sua visione “teologica” conforme ai dettami post-tridentini e celebrò la condizione ecclesiale della sua epoca. Costantino Carasi’s work, Noto…